Edoardo oltre la tempesta. Rinasce la Sestri-Portofino

Un tempo da lupi, o per meglio dire… da squali, quello che ha accompagnato la rinascita della maratona di nuoto in acque libere Sestri Levante-Portofino. A 42 anni dall’ultima edizione, martedì 24 aprile, Edoardo Stochino ha percorso i 15,6 km previsti dal tracciato, sfidando il freddo (con l’acqua del mare intorno ai 14°C) e le condizioni meteo-marine sicuramente non agevoli.
Ad affiancarlo anche altri 4 giovani nuotatori che si sono alternati in staffetta: le nostre due atlete, Laura Adorni e Sofia Oliveri, e Jacopo Gallo e Tommaso Negrello del Lavagna 90.

2 ore 46 minuti e 2 secondi è il tempo impiegato da Edoardo per coprire il percorso dalle piscine naturali dei Castelli di Sestri Levante alla Piazzetta di Portofino. Un crono che gli vale il record della traversata, abbassando di 20 minuti il precedente primato datato 1979.

«Non vedevamo dove dovevamo arrivare, Portofino era un’incognita. Una volta che abbiamo passato Chiavari ci siamo avvicinati al Promontorio, si è aperto un po’ e siamo riusciti ad arrivare in Piazzetta trionfanti. Il mare era impegnativo, c’era tanta onda, però ci ha aiutato e siamo arrivati un po’ prima del tempo previsto», racconta Edoardo al termine della prova. «È stato un buon allenamento per testare la condizione in vista dei Campionati Italiani di inizio giugno. Poi continueremo con la Coppa del Mondo a luglio in Canada, fino ad arrivare a settembre con le ultime tappe in Italia. Speriamo di ritornare sul gradino più alto, ma la strada è lunga da fare».

Grande entusiasmo all’arrivo a Portofino. Ad attendere gli atleti anche l’Assessore Regionale allo Sport, Ilaria Cavo, il Sindaco, Matteo Viacava e il Vicesindaco, Giorgio D’Alia per una manifestazione che ha voluto essere un simbolo di unità e rilancio per tutto il Golfo del Tigullio, duramente colpito dalla violenta mareggiata dell’ottobre scorso.