L’emozione dello Stretto, quattro Nuotatori Genovesi alla Traversata
In attesa di scoprire se lo stretto di Messina potrà essere attraversato anche via auto e treno c’è chi compie il tratto di mare che separa Calabria e Sicilia a nuoto. E precisamente dal 1954, anno della prima Traversata dello Stretto. «Non una gara, ma un’emozione» – così recita il claim della manifestazione – che bracciata dopo bracciata collega Capo Peloro, nel Messinese, a Villa San Giovanni, nel Reggino. La traversata 2025, 61esima edizione, si è svolta domenica 3 agosto e ha visto in gara anche quattro nostri atleti: Flavia Abbondanza, Giovanni Carratino, Irene Pasa e Nicoletta Pollicardo.
Ottanta i concorrenti in tutto, 40 agonisti e altrettanti master, per un percorso lungo circa 6 km. La partenza, 700 metri più a Sud di Capo Peloro, l’estremità di Nord-Est della Sicilia. Il primo tratto lungo la costa messinese, poi la prima virata obbligatoria. Da lì circa 3.400 metri – sotto le indicazioni di un barcaiolo, assegnato per sorteggio a ogni atleta, a indicare la rotta migliore – immersi nel blu e con le navi che attraversano lo Stretto a fare da sfondo. L’obiettivo è quindi arrivare davanti alla chiesa della Madonna di Porto Salvo a Cannitello, effettuare la seconda virata e dirigersi ancora verso Sud lungo la costa calabrese. Poi gli ultimi 1.800 metri fino all’arrivo di Villa San Giovanni.
La prima a tagliare il traguardo per la Nuotatori Genovesi è stata Flavia con il tempo di 1:34’30″9, terzo posto della categoria M30 e quarto tra le master femmine. A seguire due vittorie nelle rispettive categorie per Irene (M55) in 1:41’27″4 e Nicoletta (M60) in 1:43’11″7. Giovanni ha chiuso al settimo posto tra gli M55 in 2:10’12″9.
⏱ RISULTATI 61ª TRAVERSATA DELLO STRETTO





